…poiché le parole sono come il vino:
hanno bisogno del respiro e di tempo
perché il velluto della voce riveli
il loro sapore definitivo.
Luis Sepùlveda
Il vino non è un prodotto, non è un semplice succo d’uva fermentato, non ha nulla a che vedere con quello che è realmente.
Il vino è uno scrigno che accompagna l’umanità dalla notte dei tempi: allieta i cuori, rallegra gli animi, dona l’ardore, rende sinceri e ci avvicina a Dio attraverso la sua sacralità.
Il vino è unico e irripetibile, nasce dal legame fra terra, vite e uomo.
Si esprime attraverso un gioco sottile che enfatizza il carattere di ogni singolo vitigno, dalla relazione con quel territorio, a quella latitudine e a quel clima, l’uomo interviene selezionando tempi e modi e attingendo al lungo patrimonio di esperienza, giorno dopo giorno, vendemmia dopo vendemmia, fino a infondere in ogni bottiglia il puro gusto del piacere di vivere.